A due passi dal centro di Sorrento è situato uno, dei tesori più preziose e nascosti della Penisola, Il Museo Correale di Terranova. Il museo costudisce bellissimi oggetti d’arte, collegati alla storia e alle tradizioni. Dipinti, stupendi lavori dell’intarsio Sorrentino, maioliche e porcellane. Esposizione di capolavori dei pittori paesaggisti dell’800, ceramica cinese e della scuola di Capodimonte. Il museo Correale di Terranova nasce grazie alla generosa ed illuminata donazione del Conte Alfredo Correale e di suo fratello Pompeo, che erano gli ultimi discendenti di un’antica e nobile famigli sorrentina. I due fratelli raffinati e colti collezionisti, disposero che le loro opere d’arte, venissero riunite nella Villa alla Rota, appartenuta per secoli alla famiglia e costituissero un Museo intitolato a loro nome. Il Museo Correale e stato inaugurato nel 1924, si sviluppa in quattro piani per un totale di 24 sale ordinate per sezioni.
Al piano terra,
si trova la sala dei Fondatori con la piccola cappella, omaggio reso dei Conti Correali,
è l’albero genealogico della famiglia.
La sala con le tarsie storiche sorrentini.
E la sezione archeologica dedicata alla storia antica di Sorrento, con gli importati reperti che documentano le origini pre-romane, del centro antico di Sorrento e di zone limitrofe.
La sala della Biblioteca, che conserva libri, brochure e manoscritti del XVII secolo di letteratura italiana e straniera, botanica, storia di Sorrento, medicina, archeologia della regione Campania e varie edizioni delle opere del poeta sorrentino Torquato Tasso, come originale del suo libro più famoso Gerusalemme liberata scritto nel 1580.
Al primo piano,
cioè al piano nobile, si trovano pregevoli dipinti dell’700, della scuola napoletana di genere sacro e la narrazione storica
Segue il salotto bianco e oro, ricco di specchiere e consolles, e i ritratti degli avi più celebri. Qui nella sala degli specchi, in qui si respira una atmosfera magica, oggi si festeggiano i matrimoni.
Qui si vede la preziosa tavola dell curioso gioco del “biribisso”
Al secondo piano,
Pieno di raffinati oggetti in pietra dura e in tartaruga.
La splendida collezione degli orologi.
La splendida collezione di Ventagli d’arte, della Donazione di Signora Mariella Grazia. La collezione, e composta da 45 magnifici ventagli di manifattura italiana ed europea databili dal XVIII al XX secolo.
Celeberrimi dipinti della Scuola di Possilipo, che svelgano straordinari paesaggi, opere di Pitloo, Duclère, Palizzi e Gigante. La collezione privata dei mobili, oggetti per la casa, e i souvenir importantissimi, posate di argento e orologi preziosi dalla collezione privata, donati dalla signora Ada Pollio Fienga nell 2016, in onore e ricordo del suo marito Pietro Fenga e il fratello Antonino Fenga.
Al Terzo piano,
L’importante collezione di porcellane. I fratelli Correale amarono collezionare gli oggetti più raffinati, scegliendoli tra le fabbriche di Meiseen, Sèvres, Bow, Vienna, Docciae, naturalmente, Capodimonte.
Le figurine del presepe degli artigiani sorrentini. Un’opera artigianale realizzata con riproposizioni di pastori del’700., per il Persepio di Natale, l’esposizione che si svolge ogni anno a dicembre al piano terra aperto ai visitatori.
Il Giardino e il Belvedere:
Dal piano terra si accede al giardino ed attraversando il viale, costeggiato da possenti platani e aranceti, si giunge alla prestigiosa Terrazza Belvedere al picco sul mare, dove si può godere dello splendido paesaggio mozzafiato sul Golfo di Napoli.
Saluti dalla terra delle sirene 🙂